Luciana Gravina artista di bijoux et similia

Intanto a Parigi (2 005) Luciana Gravina apprende l’Arte dei Bijoux con l’insegnamento della scultrice-orafa iraniana, Pajandeh Shahanneh, che dirige una sezione degli ADAC del Comune di Parigi. Impara a manipolare il metallo e a creare gioielli con metalli poveri come l’ottone, il rame, il bronzo. Userà poi anche l’argento, soprattutto per esperienze di cera persa. Uscirà ufficialmente in Roma nel 2007 con una esposizione presso la Galleria Antigua in via dei Coronari e nel 2008 presso la Galleria Artemis in via dell’Orso. Il catalogo delle mostre contiene il testo poetico “Spiralitudine” indicativo della sperimentazione sulla spirale fatta sia con i gioielli che con alcune opere (impropriamente dette sculture) in metallo.
Madrina della prima esposizione è Pajandeh Shahanneh, che viene appositamente da Parigi.

Luciana Gravina definisce scherzosamente questa nuova esperienza “una passione senile”. Vi si applica in maniera del tutto incostante, tra improvvisi slanci e accessi di assoluta insofferenza.



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Luciana Gravina esperta della formazione scolastica

Per questa esperienza sono indicativi gli incarichi e le mansioni svolte nel campo.

In particolare:

• E’ stata, fino al 1996, Dirigente Superiore per i Servizi Ispettivi del Ministero della Pubblica Istruzione.
• E’stata docente presso la SISS, Università di Foro Italico di Roma
* E' stata Preside.
* E' stata Presidente di Commissione per i concorsi a cattedra.
* E' stata membro di Commissione per i concorsi a Preside.
* Ha fatto ricerca all'Università di Bari presso la Cattedra di Pedagogia II.
* E' stata docente nei corsi abilitanti.
* E’ stata docente di italiano latino e Greco nei Licei.
* E’ laureata in Lettere Classiche all’Università di Napoli.
* Ha collaborato con l'Ufficio Studi Bilancio e Programmazione del Ministero della P.1.come Rappresentante Ministeriale per i Corsi Biennali di Specializzazione, sia per le prove attitudinali, sia per gli esami di discussione delle tesi finali.
* Ha espletato numerosi incarichi di vigilanza e di controllo delle istituzioni scolastiche.
* Ha collaborato con la Direzione dell'Istruzione Non Statale per i riconoscimenti legali delle Scuole Non Statali.
* Ha coordinato come Dirigente Superiore la Commissione Ministeriale per "Revisione e modifica degli Ordinamenti e dei Programmi dell'Istruzione Secondaria di Primo Grado."
* E' stata membro della Commissione di Studio per "Insegnamento dei Linguaggi non Verbali ".
* E' stata membro della Commissione di Studio per "Introduzione delle Nuove Tecnologie nella Scuola ".
* Ha lavorato nel gruppo di legislazione della Sperimentazione dell’Insegnamento dello Strumento Musicale nella Scuola Secondaria di Primo Grado
* E' stata impegnata sui temi "Sistemi e tecniche della progettazione didattico educativa ", "Valenza dei linguaggi dell'arte nei procesoo formativo ",
“ Nuove linee di politica scolastica italiana nell'ottica europea ".
* E' stata Presidente di Distretto Scolastico. Nell'ambito di questa attività ha curato i rapporti tra scuola e territorio, organizzando, tra l'altro, i seguenti seminari di studio:
"Sette tracce di lettura del territorio ", studio del territorio secondo i modelli della lunga durata, come ipotesi di metodologia alternativi nell'insegnamento della storia, in collaborazione con l'Università di Bari;
"Il computer a scuola" in collaborazione col prof Pentiraro di Milano, nel 1982, non appena apparve il computer sugli scenari tecnologici internazionali.
Ha attivato operazioni di educazione permanente aprendo le attività culturali del Distretto Scolastico a tutti i cittadini del territorio.
Ha attivato operazioni di cultura interattiva tra scuola e beni culturali attraverso un progetto di comunicazione didattica con i musei.
*E' stata membro del Comitato Regionale per la Prevenzione delle Tossicodipendenze presso la Regione Basilicata.
* Ha diretto Corsi CRACIS per conto del Centro Didattico Nazionale.
* Ha organizzato e gestito il "Seminario Interregionale dell'Italia Meridionale in preparazione alla Conferenza Nazionale della Scuola del 1990" per conto del Provveditorato di Cosenza.
* Ha diretto Corsi Biennali di Specializzazione per il Sostegno.
* Ha diretto Corsi di Formazione dei docenti immessi in ruolo.
* Per il Dipartimento della Formazione e della Comunicazione presso l'Università Europea di Firenze, Associazione Internazionale per gli Studi Europei ha diretto i corsi biennali per "Esperto europeo della formazione scolastica", "Esperto europeo della dirigenza scolastica", "Esperto europeo della formazione scolastica con riferimento all 'handicap ", per docenti e dirigenti scolastici.
* Ha collaborato con I'EDAV per l'aggiornamento dei docenti nella provincia di Bolzano.
* Ha coordinato e diretto un vasto progetto "Scuola Lavoro” per il raccordo della scuola col territorio, nella VCalle del Savuto per il Provveditorato di Cosenza
* Ha realizzato un convegno nazionale su "Valenza formativa dell'educazione artistica" con la partecipazione di famosi artisti e intellettuali italiani. Per ilo Provveditorato di Catanzaro e in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma
* Ha coordinato alcuni Poli Sperimentali per il Progetto Ministeriale "Progress" relativo alla Dispersione Scolastica, con l'incarico di gestire il rapporto tra la scuola e gli Enti territoriali.
* Ha organizzato e diretto per conto dell’IRRSAE di Calabria corsi residenziali per la modifica del comportamanto docente sulle tecniche dei lavori di gruppo.
* Ha insegnato nei Licei come Ordinaria di Lingua e Letteratura Italiana e Storia.
* Ha progettato e diretto corsi di aggiornamento professionale per i docenti per conto di vari Provveditorati agli Studi, per conto del Ministero della P.1. e per conto degli IRRSAE.
Tra questi si menzionano alcuni:
"La gestione democratica della scuola ";
"La sperimentazione e i Decreti delegati ";
"Nuove tecnologie e didattiche alternative ";
"Formazione professionale per presidi e docenti ";
"Interdisciplinarità e mete educative nei Licei";
"Apprendimento e valutazione ";
"Didattica dell'italiano e del latino nei Licei ";
"Dalla programmazione alla valutazione";
"La programmazione per obiettivi ";
"La programmazione nel rapporto tra scuola e territorio ";
-"I processi apprenditivi e la modifica del comportamento insegnante;
-"Fisioterapia e ginnastica correttiva nella scuola dell'obbligo
"I bacini di utenza territoriale negli accorpamenti scolastici ".
"L'educazione al suono e alla musica nella scuola dell'obbligo”;
“ I problemi dell'handicap: dall'inserimento all'apprendimento”;
Ha diretto il master per docenti e dirigenti scolastici “La dimensione Europea dell’Educazione” presso la Libera Università Europea di Firenze.