Per il Progetto Omaggio l'editore Carmen Petrocelli di Altredizioni ha editato una plaquette intitolata "Come se/non avesse senso", in cui sono riportati gli interventi dei proff. Francesco Muzzioli, Giorgio Patrizi e Sirana Sgavicchia, e i testi dei poeti che hanno partecipato alle due manifestazioni del 21 marzo e del 25 maggio.
La plaquette, elegantemente confezionata con sovracoperta in carta pargamenata, è stata curata da me.
Si può richiedere alla casa editrice (commerciale@hotmail.com)
Vi posto la
La plaquette, elegantemente confezionata con sovracoperta in carta pargamenata, è stata curata da me.
Si può richiedere alla casa editrice (commerciale@hotmail.com)
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Nota della curatrice
come se /non avesse senso pensare / che s’appassisce il mare, così la chiusa della Ballata di Rudi e il suo contrario nell’ultimo verso del IX capitolo (A tratta si tirano) E invece ha senso pensare che si appassisca il mare, in questa apparente contraddizione si declina una delle tante lezioni del poetaintellettualeuomo Elio Pagliarani.
Due pensieri che sembrerebbero soltanto il frutto di una diversa selezione sintagmatica ad affermare un unico assunto, se non sapessimo che la diversità si scheggia dalla dialettica devastante e antionirica di un approccio alla conoscenza e alla storia che non risparmia niente e nessuno.
Certo, fingiamo che non ha senso pensare alla dissoluzione del mare (Tambièn se muere il mar, ne è convinto invece Garcia Lorca che lo afferma nel verso finale del LLanto por Ignacio), ma qui non si tratta di affermare la dissoluzione, metafora della morte, in quanto certa e in quanto tale.
Pagliarani propone il come pensarla questa morte, il porsi esistenziale al “quanto di morte noi circonda” e all’essere irrimediabilmente vivo. Per questo “ha senso pensare…..”
Ho voluto, per titolare questa plaquette, cogliere questa lezione, per infonderla in questo “luogo della scrittura” dove tutti insieme restiamo a testimoniare l’attesa permanente della condizione poetica e perché tutti insieme è più facile lasciarci abitare dall’azzardo della Sua poesia.
Luciana Gravina
Autori
Cetta Petrollo Silvana Baroni Tomaso Binga Marco Caporali Nadia Cavalera Luigi Celi Vilma Costantini Luciana Gravina Carlo Lei Carlo Livia Mario Lunetta Fabio Orecchini Tommaso Ottonieri Francesco Muzzioli Marco Paladini Elio Pecora Plinio Perilli Giulia Perroni Lidia Riviello Alberto Toni Daniele Ventre
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